Educazione ambientale tramite i progetti Erasmus Plus: l'esempio di Recycled Warriors

Cinque associazioni di cinque diverse nazioni europee hanno dato vita ad un progetto erasmus su tematiche abmientali

Andrea Pastore 26/11/2023 0

Erasmus + è il Programma dell’Unione Europea per l'istruzione dei suoi cittadini, ideato per consentire a partecipanti di ogni età  di raggiungere le qualifiche e le competenze necessarie per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale e l'inserimento nel mondo lavorativo. I temi chiave di questi programmi sono l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani. Trascorrere del tempo in un altro paese per studiare, imparare e lavorare dovrebbe diventare la norma, così come l’essere in grado di parlare altre due lingue oltre alla propria lingua madre. Si tratta di una grande opportunità per i giovani di tutta europa e per le associazioni, che possono organizzare nel loro territorio questi eventi.

Nel caso di Recycled Warriors, il progetto è stato organizzato da cinque associazioni provenienti da Italia, Spagna, Lituania, Cipro ed Estonia:

  • Proactive Future
  • Associazione Gramigna
  • Do Great Things Latvia
  • Mtu Project Spirit
  • Make it Happen

Il progetto ha portato trenta ragazzi provenienti dagli stati sopra citati in un remoto angolo delle Asturie dove hanno imparato a ridurre il loro impatto ambientale e soprattutto a dare una seconda vita agli oggetti.

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Andrea Pastore 26/02/2020

Da Brindisi le pellicole intelligenti che rivelano se il cibo è scaduto

Da Brindisi arriva una soluzione innovativa e utilissima per indicarci quando è il momento di disfarci di alimenti che si sono deteriorati, magari dopo lunga conservazione in frigorifero. I ricercatori del Centro Enea, infatti, hanno messo a punto delle "pellicole intelligenti", ottenute con zuccheri di mais e barbabietole e scarti agroalimentari.

In pratica, queste confezioni, interamente biodegradabili e compostabili, cambiano colore quando la pietanza inacidisce e dunque segnalano la sua non più commestibilità. Contestualmente, lo staff brindisino è al lavoro su bio-pellicole antimicrobiche in grado di allungare la scadenza dei prodotti.

Dunque, rispetto dell'ambiente e niente sprechi.

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Andrea Pastore 09/01/2020

Fondi di caffè riciclati per la tintura naturale di capi d'abbigliamento

La scuola di abbigliamento Consvip presenta l'ultima collezione a marchio "Stèqt" - questo il nome del fashion brand partenopeo - degli allievi sarti che sono in procinto di acquisire la qualifica professionale grazie ai percorsi professionalizzanti finanziati dalla Regione Campania e frutto della prima sperimentazione del Sistema Duale in Campania.

"Spazio Campania", lo spazio espositivo della Regione Campania in piazza Fontana a Milano, li ospiterà nei giorni 10 e 11 gennaio 2020 con l'evento "Un Caffè a Milano". Sarà presente l'assessore alla Formazione e Pari Opportunità della Regione Campania, Chiara Marciani, e lo staff Consvip.

Gli allievi racconteranno il loro percorso professionale con la presentazione di tutti i capi confezionati nel triennio e dello zaino dotato di pannello solare per ricaricare il cellulare. Inoltre video, shooting fotografico e dimostrazione della tintura naturale dei capi con i fondi di caffè riciclati.

fonte Regione Campania

foto Pixabay

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Andrea Pastore 06/11/2023

Sostenibilità e ristorazione: la nuova normativa del "Green Food"

Nell'era moderna, la sostenibilità è diventata una parola d'ordine in molti settori, e la ristorazione non fa eccezione. La crescente consapevolezza dell'importanza di ridurre l'impatto ambientale e promuovere pratiche più sostenibili ha portato a un crescente interesse per il "Green Food". Questa nuova normativa mira a rivoluzionare l'industria alimentare, incoraggiando i ristoranti a servire cibi sani, etici ed ecologici.

Cos'è il "Green Food"?

Il "Green Food" è una nuova normativa che promuove la sostenibilità nella ristorazione. Questa iniziativa si basa su tre pilastri fondamentali: la riduzione dello spreco alimentare, la scelta di ingredienti locali e stagionali, e l'adozione di pratiche etiche nella produzione e nella catena di approvvigionamento. Questi aspetti sono essenziali per ridurre l'impatto ambientale e promuovere la salute delle persone.

Riduzione dello spreco alimentare

Uno dei principali obiettivi del "Green Food" è ridurre il cibo sprecato. Secondo dati recenti, circa un terzo di tutto il cibo prodotto a livello globale viene sprecato. Questo spreco contribuisce in modo significativo all'impatto ambientale, tra cui emissioni di gas serra e spreco di risorse preziose come acqua e terra coltivabile. I ristoranti sono spesso colpevoli di uno spreco eccessivo, ma la normativa del "Green Food" li incoraggia a ridurre gli sprechi attraverso il miglioramento della gestione delle scorte, il riciclo dei rifiuti alimentari e l'offerta di porzioni più ragionevoli.

Scelta di ingredienti locali e stagionali

Un altro aspetto chiave del "Green Food" è la promozione dell'uso di ingredienti locali e stagionali. L'acquisto di prodotti provenienti da fornitori locali non solo supporta l'economia locale, ma riduce anche l'impatto ambientale associato al trasporto di cibo su lunghe distanze. Inoltre, la scelta di ingredienti di stagione contribuisce a ridurre la richiesta di produzione fuori stagione, che spesso richiede l'uso intensivo di energia e risorse.
Pratiche etiche nella produzione e nella catena di approvvigionamento
Il terzo pilastro del "Green Food" riguarda la promozione di pratiche etiche nella produzione e nella catena di approvvigionamento. Ciò significa che i ristoranti dovrebbero cercare di utilizzare prodotti provenienti da allevamenti e coltivazioni sostenibili, che rispettino il benessere degli animali e la tutela dell'ambiente. Inoltre, la normativa incoraggia la trasparenza nelle catene di approvvigionamento, in modo che i consumatori possano fare scelte più informate riguardo ai cibi che consumano.
Benefici del "Green Food" per i ristoranti
Molti ristoratori potrebbero chiedersi se aderire al "Green Food" comporti costi aggiuntivi. Tuttavia, ci sono molti vantaggi concreti per i ristoranti che adottano questa normativa. In primo luogo, l'adesione al "Green Food" può attirare clienti sempre più consapevoli della sostenibilità, che cercano esperienze culinarie rispettose dell'ambiente. Inoltre, la riduzione degli sprechi alimentari può portare a notevoli risparmi finanziari. Infine, l'uso di ingredienti locali e stagionali può portare a una maggiore freschezza e qualità dei piatti, migliorando la reputazione del ristorante.

L'importanza dei menu digitali come SCOUTMENU

Oltre a questi tre pilastri fondamentali del "Green Food", un altro elemento chiave nella promozione della sostenibilità nella ristorazione è l'adozione di menu digitali come Scoutmenu. Questa tecnologia offre numerosi vantaggi sia per i ristoratori che per i clienti, contribuendo al successo della normativa del "Green Food".
I menu digitali sono una soluzione innovativa che offre numerosi vantaggi sia per i ristoratori che per i clienti. Questi menu sono spesso accessibili tramite dispositivi mobili, consentendo ai clienti di visualizzare le opzioni disponibili, fare ordini e personalizzare i loro pasti direttamente dal proprio smartphone o tablet. Questa tecnologia può ridurre l'uso di menu cartacei, contribuendo così alla sostenibilità ambientale attraverso la riduzione del consumo di carta. Inoltre, i menu digitali possono essere facilmente aggiornati per riflettere le offerte stagionali e le scorte disponibili. Ciò significa che i ristoratori possono adattarsi rapidamente alle fluttuazioni del mercato e ridurre gli sprechi alimentari, offrendo solo ciò che è attualmente disponibile e fresco. Questo è un passo importante verso la sostenibilità nella ristorazione.
L'utilizzo di un menu digitale come Scoutmenu potrebbe offrire ulteriori funzionalità specifiche per migliorare la sostenibilità e l'esperienza del cliente. Ad esempio, potrebbe includere informazioni dettagliate sugli ingredienti e sull'origine dei prodotti, promuovendo così la trasparenza e il sostegno agli ingredienti locali e sostenibili. Inoltre, potrebbe incoraggiare i clienti a condividere le loro esperienze e opinioni, consentendo così ai ristoranti di migliorare continuamente la loro offerta.

L'adozione di menu digitali come Scoutmenu è un passo positivo verso una ristorazione più sostenibile. Con il continuo aumento della consapevolezza ambientale, il "Green Food" e i menu digitali rappresentano pietre miliari nell'evoluzione della ristorazione verso un futuro più sostenibile.

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